Il team RUNNINGPASSION/RUNNERPLUS feat… NIKEPLUS alla TUTTADRITTA, la cronaca
La TUTTADRITTA a mente fredda (…..pure quella ci mancava al freddo, non bastava quello patito ieri). Una 10km nel cuore di Torino è davvero splendida, pensate a cosa significhi correre dal centro della prima capitale del regno fino alla splendida Palazzina di Caccia di Stupinigi, la tenuta Savoia del ‘700. Come ho già accennato, organizzare una corsa con partenza ed arrivo in posti diversi è davvero difficile e da questo punto di vista la Turin Marathon s.r.l. si è dimostrata insuperabile con navette puntuali, servizio borse funzionalissimo e preciso, volontari come se piovesse. Qualche neo invece nei particolari di contorno che a mio modesto parere una corsa con 3066 classificati non può e non deve permettersi. Niente sacca gara sostituita da un’austera busta con pettorale e chip, niente t-shirt di conseguenza (da sempre la chicca delle corse cittadine e non), nessun altro genere di gadget eppure cliccando la pagina degli sponsor sul sito, i grossi nomi non mancano (Gatorade, Mizuno, La Stampa ecc). In partenza poi solito teatrino dei due (forse tre?) bar aperti che ovviamente alle 8.30 della fresca mattina torinese sono invasi dai runners non solo per gli ultimi caffè ma ahimè spessissimo PER IL BAGNO che purtroppo dopo poco diveniva INAGIBILE. Resta il mistero di come potessero bastare 4 (quattro) bagni chimici per quasi 4000 (quattromila) iscritti, far pipì sui muri dell’ottocentesco TEATRO ALFIERI non credo sia il caso. Infine, ma questo non dipende dall’organizzazione ma dalla cul…tura sportiva media italiana, si sono visti agli incroci (che a Torino non mancano certo) comportamenti che sino ad ora restavano una peculiarità dell’ambiente milanese e delle sue corse, dove si corre quasi nell’attesa dell’incitamento più noto in zona madonnina…andè a lavurar barbun!! Beh quest’anno, forse il clima natalizio o forse altro ha scatenato l’indigeno gianduiotto bugia nen in match con i vigili urbani conditi di insulti che pare sia stati davvero imperdibili. Speriamo sinceramente che l’aura natalizia abbia avvolto quegli automobilisti e che siano riusciti ad ….andare in quel posto di cui parlavano!
Un grazie sincero ai runners che con il tam-tam online runningpassion/runnerplus/nikeplus si sono ritrovati nonostante tutto anche solo per far quattro parole, confrontarsi, conoscersi o fare una foto di gruppo nel gelo, e grazie al solito Alessandro di NikePlus che ha tamponato la mancanza della t-shirt gara donandocene una granata (sarà stato un caso?) per l’occasione. Spero di non dimenticare nessuno: Alberto, Alberto G., Bizo, Dave, Franco, Fritz, Giorgio, Giuseppe, Massimiliano, Paola, Paolo, Stefano, Silvia, Cristina e il solito sottoscritto…kecorre! GRAZIE A TUTTI. Nella foto da sinistra infreddoliti survivor: Alberto, Mario, Giorgio, Paolo, Franco e Stefano
